Concluse le analisi sul quarto ed ultimo trimestre del 2020. Mercati brillanti e piacevolmente tonici. Gli indici relativi alle categorie azionarie con specificazioni geografiche sono tutti positivi. Il record è detenuto dagli azionari Austria, che allungano in media del 29%, seguiti a breve distanza da Turchia e Brasile (performance in euro). La classifica si presenta
Concluse le analisi sui dati di fine dicembre 2020. Dalle classifiche mensili degli indici di categoria emerge un rialzo complessivo dei mercati, anche se più contenuto rispetto al mese precedente. Tra i comparti azionari a specializzazione geografica, tutti in positivo, le performance maggiori sono registrate da quelli focalizzati sui mercati turco, sudcoreano e brasiliano, con
Concluse le analisi sui dati di fine novembre 2020. Dalle classifiche mensili emergono performance degne di nota, generate da un rialzo brillante e diffuso dei mercati. Gli indici di categoria raggiungono variazioni del 30% grazie a due specializzazioni settoriali, i titoli energetici e quelli legati alla finanza europea. La top ten è inoltre popolata da
Concluse le analisi sui dati di fine ottobre 2020. Dalle classifiche mensili emerge il notevole vantaggio del sud-est asiatico, dove la Cina, insieme ad alcuni mercati minori, trascina anche i BRIC e i comparti focalizzati sull’Asia Pacifico. Temi di grande attualità, come le energie alternative e gli investimenti socialmente responsabili (questi ultimi soprattutto se esposti
Concluse le analisi trimestrali sul periodo Giugno-settembre 2020. Mercati sostanzialmente stabili nel terzo trimestre, ma con un segno positivo per il complesso di quelli azionari, oro e commodities in generale. Tra gli indici più performanti spiccano la Corea ed i Paesi Nordici tra gli azionari geografici, ecologia ed energie alternative tra i tematici/settoriali; ancora forte
Concluse le analisi mensili sui dati di fine settembre 2020. Le classifiche mostrano uno scenario contrastato, con diverse categorie sul Giappone, sia di natura azionaria che obbligazionaria, in testa alle classifiche con risultati non trascurabili, ma allo stesso tempo sono numerose le categorie in rosso, con variazioni anche pesanti. Tra gli obbligazionari sono le
Con il concludersi di giugno si palesa l’opportunità di stilare una sorta di bilancio parziale dell’anno in corso, costellato da eventi senza precedenti e che sicuramente entrerà anche nella storia dei mercati finanziari come pietra miliare. Le analisi mensili offrono un quadro indubbiamente positivo per i mercati, sia con riferimento a quelli azionari che obbligazionari.
Concluse le analisi trimestrali sul periodo aprile – giugno 2020 Il secondo trimestre dell’anno corrente ha messo in luce una brillante ripresa dei mercati. Quasi tutte le categorie sono in attivo e con performance importanti. Gli indici in flessione sono numericamente pochi e con variazioni trascurabili. In testa alle classifiche troviamo i metalli e minerali
Le classifiche mensili vedono primeggiare i mercati asiatici, ma compaiono anche il Brasile e le energie alternative. Gli indici della top ten ottengono rendimenti compresi tra l’8% e il 10%. Il ranking dei migliori prodotti – che ricalca quello degli azionari – presenta risultati notevoli che superano il 21%. Anche qui l’esposizione al mercato asiatico
Concluse le analisi mensili sui dati di fine maggio 2020. Il mese si conclude con recuperi diffusi. Si evidenzia un buon momento per le mid e small cap europee e soprattutto per le aziende ad elevato potenziale di crescita. Negli Usa invece sono le società ad elevata capitalizzazione a mettere a segno i risultati più