Performance eccellenti messe a segno dai mercati azionari, accostate a risultati ben più tiepidi dell’obbligazionario. Le basi dalle quali nasce il nuovo anno mostrano un buon livello di fiducia da parte degli investitori ed una certa propensione al rischio. Dati macro I dati macro dell’ultimo trimestre 2019 disegnano un contesto complessivamente buono e ben
Articolo redatto per L’ultimo mese dell’anno si è concluso con una nota decisamente dolce e ha permesso al 2019 di essere ricordato come un anno positivo per molti listini. Ecco come sono andati i vari asset. E ora? Per quanto riguarda i mercati azionari, i principali listini mondiali si sono mossi in terreno
Studio redatto per Borsa Italiana LU1148874479 Un fondo quotato su Borsa Italiana per concentrarsi sul debito italiano FIDArating: Obbligazionari Area Euro – Corporate e Governativi Politica d’investimentoIl comparto, gestito da AZ Swiss secondo la normativa PIR, si propone di conseguire una crescita moderata del capitale investito in un’ottica di medio termine, attraverso l’esposizione a
Articolo redatto per Novembre si è rivelato un mese davvero gratificante per i mercati e il risparmio gestito ne ha cavalcato l’andamento. Da evidenziare il rally del biotech, che ha sfiorato il 12%, seguito a distanza dal pharma Quello da poco concluso si è rivelato un mese davvero gratificante per i mercati, nonostante
Articolo redatto per Il mese di ottobre si archivia con due importanti eventi: il passaggio di testimone al vertice della Bce e la sforbiciata ai tassi Usa. Sui mercati, l’azionario porta a casa risultati talvolta anche importanti, mentre sulle porzioni di obbligazionario qualche ritracciamento contribuisce a raffreddare la febbre dei mercati La cronaca
Mercati tonici e parzialmente scaricati, dati macro discreti e Banche centrali a vegliare: i primi tre trimestri dell’anno si concludono con buone premesse Dati macro In Europa – e non solo – si evidenzia un rallentamento della crescita. L’indice dei prezzi al consumo, che aveva chiuso il 2018 prossimo al 2%, è progressivamente calato