Aziende innovative alla ricerca di soluzioni per affrontare il problema delle scarse risorse naturali e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra.
Cosa si intende per Clean Economy?
Clean Economy fa parte della tematica delle tecnologie pulite, comunamente chiamate Clean Tech. Si tratta di aziende che cercano di avere un impatto positivo sull’ambiente attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie in diverse aree: efficienza energetica, smart grid, energia pulita e risorse sostenibili.
Ogni giorno la popolazione della Terra cresce di oltre 200.000 nuove unità , ed è sempre più difficile reperire risorse naturali sufficienti al sostentamento dell’uomo. Le Clean Tech offrono soluzioni concepite per affrontare queste sfide. È proprio questa necessità di cambiamento ad alimentare il mercato globale delle Clean Tech, che entro il 2025 dovrebbe raggiungere un volume di 1.300 miliardi di dollari, dai 601 del 2014.
Quali sono le implicazioni della Clean Economy per gli investitori?
I consumatori sono sempre più esigenti nei confronti di governi e imprese, e cercano sempre più attivamente di influenzarne e modificarne le politiche ambientali, in quanto temono che l’impronta dell’uomo sul pianeta sia sempre più insostenibile. Il numero in costante crescita di aziende sensibili a questa richiesta di cambiamento, che scelgono di abbracciare l’economia circolare, determina uno spostamento degli investimenti verso le Clean Tech.
Le imprese disposte al cambiamento dovrebbero trovare un vantaggio competitivo sostenibile nella riduzione a lungo termine dei costi dei fattori produttivi, assicurandosi un importante potenziale di crescita nei prossimi decenni. Ciò potrebbe offrire agli investitori nuove, entusiasmanti opportunità d’investimento in aziende in grado di superare la prova del tempo.
Il mondo sta cambiando e abbiamo identificato tre ragioni per cui riteniamo sia il momento di puntare sulla clean economy:
- Cresce la pressione sull’ambiente: la popolazione mondiale cresce ogni giorno di 200.000 unità2 , rendendo più urgente che mai gestire le emissioni di carbonio e limitare il riscaldamento globale. L’entità del cambiamento in atto è enorme, e richiede 73.000 miliardi di dollari di qui al 2050 per consentire la transizione dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili3 .
- Aumenta la consapevolezza: la consapevolezza degli effetti dell’inquinamento spinge sempre più i cittadini a fare pressione sui governi, chiedendo un cambiamento di rotta. Ad esempio, lo Stato cinese ha tagliato la produzione industriale, a scapito del PIL nazionale, nell’intento di arginare le proteste della popolazione per gli elevati livelli di inquinamento.
- Si passa all’azione: queste pressioni hanno un peso crescente nei programmi delle imprese, che si dimostrano sempre più attente e attive sui temi ambientali che stanno a cuore ai consumatori. In questo momento a nostro avviso sarebbe pertanto essenziale che le società d’investimento tengano conto dei fattori legati alla sostenibilità delle risorse, in un’ottica di mitigazione del rischio.
La combinazione di questi tre fattori potrebbe indurre governi e imprese a rimodulare le proprie politiche e ad avviare un cambiamento significativo, investendo nell’economia circolare e nelle nuove CleanTech.
La nostra strategia Clean Economy
Il nostro approccio all’investimento nell’economia pulita mira a identificare società di alta qualità e orientate alla crescita che operano in una delle quattro aree di investimento in cui la finitezza delle risorse naturali è particolarmente significativa.
- Trasporti a basse emissioni di carbonio: la crescente domanda di trasporti sostenibili a livello mondiale apre agli investitori numerose opportunità d’investimento legate ai veicoli elettrici, alle tecnologie delle batterie e ai sistemi per la riduzione delle emissioni.
- Energia intelligente: la crescente domanda di case ecologiche contribuisce a dare slancio allo sviluppo di tecnologie a basso consumo, creando opportunità d’investimento nel settore delle energie rinnovabili, in quello dell’edilizia green e nelle fabbriche efficienti.
- Agricoltura e industria alimentare: le aziende esplorano nuove modalità per rispondere alla crescente domanda di cibo legata allo sviluppo demografico, limitando al tempo stesso lo sfruttamento del suolo e di risorse idriche già scarse. Tutto questo sta aprendo numerose opportunità d’investimento in società impegnate nello sviluppo di tecnologie per l’agricoltura e l’alimentazione.
- Preservazione delle risorse naturali: l’opinione pubblica sta cambiando e spinge le imprese a migliorare la gestione della supply chain – offrendo opportunità d’investimento in aziende che si impegnano a mitigare la propria impronta ambientale, adottando prassi più evolute.