Fiat Chrysler Automobiles (FCA) è il settimo gruppo automobilistico mondiale, al quale appartengono i marchi FIAT, Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Fiat Professional, Abarth, Jeep, Chrysler, Dodge, Ram Trucks, Mopar, SRT. Il fatturato nel 2016 ammontava a 111 miliardi di euro e il reddito netto a 1.8 miliardi, entrambi in crescita rispetto all’anno precedente. L’analisi grafica indica un fase molto importante per FCA, le cui quotazioni, dopo un forte rialzo che ha portato il titolo a registrare in febbraio massimi assoluti a quota 11.18 euro, stanno vivendo una fase laterale caratterizzata da una compressione progressiva della volatilità e di volumi. In particolare, si evidenzia la formazione di una figura triangolare di continuazione, completatasi nelle ultime sedute con la violazione del cateto superiore del triangolo a quota 9.87 euro che potrebbe confermare il proseguimento della tendenza positiva iniziata a novembre 2016. In questo scenario il superamento della soglia psicologica dei 10 euro costituirebbe un ulteriore fattore di accelerazione capace di portare i corsi almeno fino in area 11 euro. Inversioni di tendenza sarebbero invece plausibili solo con la perdita dei 9 euro, sotto i quali si aprirebbero ampi spazi di correzione. Operativamente si potrebbe implementare un buy up a 10.35 euro con primo target a quota 10.80 e il secondo a 11.25 euro, con stop loss a 10.15 euro.
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