Il Gruppo ERG è uno dei principali produttori energetici nazionali. Nato come operatore petrolifero, negli ultimi anni si è convertito a produttore di energia da fonti rinnovabili spaziando tra eolico, solare, termoelettrico ed idroelettrico. Attualmente la società detiene il primato nell’eolico in Italia ed è tra i primi dieci produttori europei. Con recenti acquisizioni è entrata nella produzione di energia solare, settore in cui si è impegnata ad espandersi in tempi brevi.
Nel business plan biennale presentato all’inizio del 2018 il gruppo operante nelle energie rinnovabili è intenzionato a crescere nell’eolico soprattutto in Europa. Con la dismissione di Total ERG ha terminato il cambiamento del core business.
Il titolo è stato protagonista di un trend crescente iniziato dopo una breve fase di accumulo in area 9 euro avvenuta a fine 2016 e terminato lo scorso maggio con il raggiungimento dei nuovi massimi storici a quota 20 euro. L’andamento del titolo nell’ultimo periodo ha comportato la violazione della trend line positiva di lungo periodo a quota 18 euro e posto le basi per la formazione di un doppio massimo il cui completamento avverrebbe con rottura di area 17 euro (neck line). Se ciò avvenisse si aprirebbero spazi per una correzione che porterebbe le quotazioni fino a 2 euro più in basso.
In questo scenario una strategia ribassista di tipo sell down avrebbe entry price posto pochi centesimi al di sotto della neck line, target i supporti statici di area 16 e 15 euro. Lo stop loss potrebbe essere posizionato in corrispondenza della resistenza statica a 17.40-17.50
Una strategia sell area potrebbe invece essere attuata successivamente ad un’eventuale tenuta dei 17 euro, con un prezzo di ingresso a 17.45 e stop loss appena oltre i 18 euro.
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