Il Gruppo Geox è uno dei marchi leader nazionali nel settore calzaturiero. Dalla sua fondazione ad oggi la società si è espansa sia a livello di business nel settore dell’abbigliamento sia a livello geografico, con una presenza in ben 110 Paesi ed un fatturato per il 65% ottenuto all’estero. Geox deve il proprio successo alla continua focalizzazione sui propri prodotti costruiti con sistemi innovativi e tecnologici. I suoi prodotti sono protetti da ben 60 brevetti depositati in Italia ed in altri Paesi.
Il gruppo si posiziona in una fascia medio-alta, e, forse anche per questo, ha chiuso l’esercizio precedente con un risultato operativo lordo di 64 milioni in salita rispetto al 2016 ed utili più che decuplicati dal livello molto contenuto dell’anno precedente. A fine 2017 l’indebitamento netto si era ridotto a 5.4 milioni di euro, rispetto ai 35.9 milioni di inizio esercizio, frutto di una migliore gestione del circolante e del magazzino.
Una crescita importante ha accompagnato il titolo per tutto il 2017, però poi vi è stata una brusca correzione del 34% nel solo mese di novembre, probabilmente a causa dei conti del terzo trimestre e del taglio del target price da parte di alcuni analisti. Da allora i corsi hanno oscillano in un ampio corridoio compreso tra area 2.55 ed area 3.05 euro, queste ultime adesso rappresentano rispettivamente i principali livelli di supporto e resistenza e contribuiscono a formare una sorta di formazione rettangolare.
La fase di volatilità relativamente contenuta all’interno della banda descritta potrebbe essere il preludio per un’accelerazione delle quotazioni a rialzo nel momento in cui queste riuscissero a violare la resistenza statica. A questo punto una strategia long avrebbe come primo target area 3.17 e secondo area 3.28; lo stop loss sarebbe posizionato appena sotto la resistenza in area 2.98. In alternativa, un’ulteriore tenuta dei 3.05 euro potrebbe fungere da segnale per la conferma della fase laterale, con obiettivo i minimi del rettangolo. Solo alla rottura dei 2.55 euro si potrebbe invece ipotizzare l’inizio di una tendenza ribassista.
Utilizzi dati in formato Metastock?
Prova FIDA TRADER, Dati Metastock di qualità!
Sei un consulente finanziario? FIDAworkstation è a tua disposizione anche in versione DEMO
Le ultime analisi sono qui.