Luxottica è una società leader per la produzione e distribuzione di occhiali di alta qualità. La società nasce nel 1961 e il suo sviluppo si è caratterizzato, soprattutto negli ultimi anni, per l’elevato numero di fusioni con società concorrenti, che l’hanno portata a diventare la prima grande produttrice mondiale di lenti e montature per occhiali. L’ultima fusione riguardante il gruppo Luxottica è quella con la francese Essilor, società leader nel campo delle lenti oftalmiche, anche se questa deve ancora essere approvata dalla commissione europea per la concorrenza. Questa strategia di sviluppo ha permesso al gruppo di chiudere il 2016 con un fatturato superiore ai 9 miliardi di euro.
A metà 2015, sostenuto da un forte trend rialzista iniziato nel 2009, il titolo ha toccato quota 67 euro e ha segnato così un nuovo massimo storico. Il periodo immediatamente successivo è stato caratterizzato da una fase correttiva e solo la notizia della completa acquisizione del gruppo Salmoiraghi e Viganò, altra società operante nella produzione e vendita di occhiali, avvenuta a fine 2016, ha interrotto il trend al ribasso. Con riferimento al medio/breve periodo, il titolo si trova in una fase sostanzialmente laterale, tuttora valida, contenuta da una resistenza in area 56 euro e da un supporto in zona 44,60 euro.
Da un punto di vista operativo, le strategie che si possono formare, tenuto conto dei livelli appena segnalati, sono due: la prima, conseguente alla violazione della resistenza e con prezzo di ingresso situato appena sopra di essa, avrebbe un primo target sui 60 euro e un secondo, prossimo al massimo storico, in area 65 euro. La seconda alternativa vedrebbe invece confermato il trend al ribasso, visto precedentemente, dalla rottura del supporto. In questo caso si può fissare il primo target in area 40 euro. Vale la pena segnalare che i principali indicatori, al momento, risultano scarichi.
Le ultime analisi sono qui.