Concluse le analisi sui dati di fine novembre 2022.
Si chiude uno tra i migliori mesi dell’anno, dopo luglio.
Oltre il 90% delle categorie azionarie è in allungo, insieme al 70% circa di quelle obbligazionarie.
Tra gli azionari a specializzazione geografica il blocco asiatico conquista il primato delle performance mensili (in euro), seguito dall’Europa ed infine dai mercati americani. Emerge la sovraperformance di società large e value.
Tra i settoriali, invece, a dominare sono i metalli preziosi, trascinati soprattutto da argento (+11% in dollari), platino e rame (circa +2,5%).
I Paesi asiatici nello specifico, e quelli emergenti in generale, sono protagonisti anche tra le categorie obbligazionarie. Tra il debito europeo, che popola la parte centrale della classifica, rimbalzano le scadenze lunghe, oltre a convertibili ed high yield trascinati dall’equity.
Per quanto riguarda i prodotti passivi, gli Etf più performanti sono esposti a Cina, Hong Kong, Bric, Turchia, Taiwan, nonchè ai metalli e minerali. Il record è tuttavia ottenuto grazie alla leva 3 sugli azionari.