Concluse le analisi sui dati di fine settembre 2023.
Il mese si rivela non particolarmente brillante: le perdite sono diffuse, ma non si segnalano cedimenti strutturali.
Solo il 20% degli indici azionari registra variazioni positive; il rendimento medio è di -1,6%.
Limitatamente alle specializzazioni settoriali, gli indici in attivo scendono al 10%, con un rendimento medio del -2,75%, il peggior dato dell’anno.
Nonostante la congiuntura negativa, l’impostazione crescente da inizio anno non risulta compromessa.
Più rassicuramente è l’overview sui prodotti obbligazionari: quasi la metà riesce ad avanzare e in media il rendimento è prossimo alla parità.
Si evidenziano buoni risultati messi a segno da strategie market neutral.
Per quanto riguarda i prodotti passivi, la classifica è dominata dalle posizioni short, soprattutto a leva sulle materie prime.