Concluse le analisi mensili sui dati aggiornati a fine novembre 2017.
Dallo screening delle performance mensili si evince un rallentamento della crescita dei mercati in generale.
Tra le migliori categorie, tutte azionarie, emerge con gran forza l’equity statunitense, in particolare quello legato alle società a medio-bassa capitalizzazione ed agli attivi coperti dal rischio di cambio. Come ulteriore specificazione geografica di successo possiamo individuare i mercati africani, ed in particolare subsahariani, che stanno beneficiando di investimenti in infrastrutture, dello sviluppo della classe media e della lenta ma costante democratizzazione.
Dal punti di vista settoriale, si sottolineano gli allunghi del real estate e del farmaceutico-sanitario.
Il rafforzamento dell’euro contribuisce a disegnare le classifiche, in maniera anche molto significativa.
Sui mercati obbligazionari si sono distinte le scadenze lunghe, gli emergenti e gli asiatici.
Nella classifica dei ritorno assoluto, in questo mese caratterizzato da una generale presa di profitto, predominano le strategie di tipo long-short.
Ufficio Studi FIDA