Concluse le analisi sui dati di fine luglio 2022.
Il mese è decisamente positivo, con quasi tutte le asset class in attivo.
Spicca il balzo delle energie alternative, in sofferenza da mesi sopraffatte dal rally degli energetici tradizionali. Bene anche robotica e IT, ed in generale i settori ad elevato contenuto innovativo, pur rimanendo in difficoltà dall’inizio dell’anno.
Con riferimento alle specializzazioni geografiche, gli USA dominano le classifiche dei prodotti del risparmio gestito, seguiti dagli sviluppati europei soprattutto grazie alle small cap e alle società growth. E’ quindi l’Asia a chiudere il ranking, ma con perdite contenute.
Trascinati dall’equity, i fondi obbligazionari che regalano più soddisfazioni sono gli high yield ed i convertibili statunitensi, con gli allunghi più elevati dell’anno. Anche il debito europeo è in allungo: a patire sono unicamente le scadenze molto brevi.