Concluse le analisi sui dati di fine luglio 2024.
I comparti azionari si sono apprezzati nel 64% dei casi; il rendimento medio è positivo e le variazioni contenute. Europa e Usa sono le aree più maggiormente performanti, mentre dall’Asia arrivano la maggior parte delle correzioni.
Fa eccezione il Giappone con allunghi tra il +4,2% e il +4,8% a seconda della capitalizzazione di borsa.
Quasi il 70% dei fondi a specializzazione settoriale è in allungo. Metalli preziosi, immobiliare e fintech regalano le maggiori soddisfazioni mentre i settori tecnologici ed innovativi sono in rosso.
Molto interessanti sono i ritorni dei fondi obbligazionari, che nel 90% dei casi sono positivi, mediamente dello 0,91%. I comparti focalizzati sullo Yen giapponese sono i migliori in termini di rendimento (+5,83% nel mese, ancora in deficit di oltre sette punti percentuali nell’anno corrente); degno di nota anche l’allungo dei governativi area euro a lungo termine (+3,7%). I pochi comparti in difficoltà, con cedimenti trascurabili, riguardano i convertibili Asia Pacifico e gli asset esposti alle corone scandinave.