Concluse le analisi sui dati di fine Ottobre 2024.
Nel mese, la migliore performance tra i fondi è stata ottenuta dai Metalli Preziosi e Minerali (+6,13%), riflettendo l’aumento della domanda di risorse naturali, anche per timori di scarsità dovuti a contesti geopolitici tesi. Bene anche Taiwan (+4,30%), grazie alla centralità dei semiconduttori nell’economia globale, dominati da giganti come TSMC, nonostante le tensioni con la Cina. Il settore Fintech ha brillato con una crescita del 4,21%, favorito da innovazioni e tecnologie blockchain, spinte da aziende come Square e PayPal. Anche il settore finanziario globale (+3,59%) ha beneficiato dei tassi d’interesse in rialzo, in particolare per istituti come Goldman Sachs e JPMorgan.
Nel settore ETF, il palladio (+15,94%) si distingue come principale materia prima connessa alla produzione industriale, mentre diverse posizioni short su obbligazioni e materie prime hanno offerto guadagni significativi, trainate dalla volatilità dei mercati e dalle incertezze macroeconomiche. Le strategie short leveraged hanno beneficiato della stretta monetaria globale, con guadagni per strumenti come gli obbligazionari Leva 5 Short (+13,70%).
La Turchia (-5,77%) subisce la pressione di una svalutazione elevata e inflazione persistente, riflessa nel forte calo sia dei fondi che degli ETF locali.